TORINO-CERES. AVETTA (PD): “LA REGIONE RIATTIVERÀ IL SERVIZIO FERROVIARIO TRA GERMAGNANO E CERES?”
«Il contratto di Servizio Metropolitano, sottoscritto tra Regione Piemonte e Trenitalia, prevede che la linea ferroviaria SFM-7 raggiunga Germagnano. Oggi invece la SFM-7 si attesta a Ciriè. Da lì si prosegue con gli autobus fino a Ceres. Inoltre sappiamo che il futuro servizio ferroviario sulla tratta Germagnano-Ceres è stato pianificato proprio come il prolungamento della SFM-7. Far scendere i passeggeri a Ciriè è un disservizio rilevante che ci fa sorgere più di qualche dubbio sull’effettivo interesse della Regione Piemonte nei confronti delle Valli di Lanzo. Il tanto sbandierato futuro turistico delle Valli è troppo spesso ostaggio delle carenze del trasporto pubblico locale. La Giunta Cirio deve fare chiarezza sul rispetto degli impegni contrattuali di Trenitalia. E anche farci sapere se la riapertura del traffico ferroviario tra Germagnano e Ceres sia ancora attuabile nei tempi annunciati»: lo afferma il consigliere regionale Alberto AVETTA che ha presentato un’Interrogazione urgente sulla questione.
«Il servizio bus per Ceres ha posti limitati, non consente il trasporto delle biciclette e prevede una bigliettazione promiscua FS/GTT. Questo crea disagi sia ai pendolari sia ai turisti. Non bisogna stupirsi se poi le persone preferiscono optare per il mezzo privato. Si continua a parlare di vocazione turistica dei nostri territori, poi li si rende difficilmente raggiungibili tramite il TPL. La Giunta Cirio deve farsi carico delle preoccupazioni dei pendolari e dell’Osservatorio sulla ferrovia Torino-Ceres e pretendere da Trenitalia il rispetto del Contratto di Servizio e del cronoprogramma dei lavori per la riapertura della tratta».



